Arci-Confraternita

Nel 1620 in questa città di Napoli, una schiera di probi artigiani allo scopo di esercitare pratiche di pietà e di mutuo soccorso pensarono costituire una Pia Associazione elevata a corpo morale. Divulgatasi la notizia un Lorenzo Fasano si accese di ardore di carità e volle anch’egli cooperarsi alla impresa. In effetti essendo il Fasano in quel tempo Provinciale del disciolto ordine dei PP. Osservanti del convento di S. Maria La Nova, fondò apposita Congrega sotto il detto convento e la intitolò Arci-confraternita della SS. Passione del Redentore Gesù Cristo detta dell’Ecce Homo al Cerriglio.

Le costituzioni della pia Opera statuite ed approvate dal Vicerè Pietro D’Aragona ai 3 di ottobre 1669 furono più tardi ampliate ed approvate nel 1756 dal Re Carlo III ed in alcuni capitoli modificate nel 1831. Ora la pia Associazione nel fine di essere meglio regolata e di esercitare più largamente gli atti di beneficenza verso le persone anche estranee al pio Sodalizio, ha compilato il presente Statuto organico da essere sovranamente approvato.

Statuto Organico della Reale Arci-confraternita del SS. Ecce Homo al Cerriglio Statuto Organico della Reale Arci-confraternita del SS. Ecce Homo al Cerriglio